Agricoltura biologica o organica?
Qual è la differenza?

In Italia, quando si parla di prodotti naturali, cresciuti non usando concimi chimici, diserbanti, insetticidi ecc., si usa il termine ‘biologico’, questa è la parola ‘ufficiale’ che è stata promossa sia da enti governativi che da altre associazioni. Invece, se si guarda come l’agricoltura biologica viene definita in Inglese, la lingua franca del mondo moderno, la parola usata è “organic”, ovvero organico /organica. In Italia, la differenza tra i due termini è basata su accreditazioni ufficiali. Certo, avere un marchio di garanzia è importante, ma se si va a fondo al discorso, e si guarda all’accezione anglosassone della parola, nonché la nascita del movimento biologico (nato come ‘humus farming‘ in Europa, con il motto “feed the soil,” ovvero, “nutri la terra”, invece che le piante), i suoi principi includevano concetti come la rotazione agraria, ancora usata, ma anche altri, incluso il concetto del ciclo del suolo, come un sistema organico e vivente, che include sia la terra stessa che tutti i suoi abitanti e processi, dalle piante agli animali, dal Sole all’acqua stessa, in contrasto con le opinioni (sbagliate) dell’agricoltura convenzionale che considerano le piante in isolamento, come esseri da nutrire (e proteggere) chimicamente.

Pianeta Verde

Quando Lord Northbourne inventò il termine “organic farming”, o agricoltura organica nel 1940, per esprimere questo concetto di agricoltura in sintonia con la Natura, il movim

Pianeta Verde davanti all’Etna.

ento sviluppò concetti che andavano molto al di là dell’agricoltura stessa; infatti, questo movimento, specie negli anni ’60 e ’70 fu artefice di cambiamenti etico-sociali, che coinvolsero le culture alternative dei tempi, ed includevano, oltre al rispetto per la Natura, il pianeta ed il proprio corpo, anche lo sviluppo (cosa forse che oggi ha bisogno di essere rinvigorita) di un ciclo di distribuzione alternativo a quello di massa. E’ così che i mercati contadini di oggi, in crescita sia a livello nazionale che europeo, trovano origine in uno dei principi fondamentali di quella che si chiama alternativamente agricoltura biologica od organica.