Cicerchia

Cicerchia
 Questo legume antichissimo fu uno dei primi coltivati dagli umani; infatti, le prime fonti che indicano la sua cultura risalgono a 8.000 anni fa, in Mesopotamia. Nonostante sia un legume pregiato ed antico, comunque, la cicerchia non è molto conosciuta, ed è quindi una rarità ed una prelibatezza. Con sapore tra il cecio e la fava, ricchissimo di proteine, questo legume è riconosciuto come un prodotto agroalimentare tradizionale italiano ufficialmente. Coltivato in particolar modo in Puglia, Lazio, Umbria Marche e Molise, è raro al di fuori di queste regioni e le loro tradizioni.

La cicerchia è anche coltivata in Africa ed in Asia, infatti è anche conosciuta come pisello d’erba o pisello indiano. E’ una pianta che resiste benissimo alla siccità, ed è quindi perfetta per coltivazione in zone aride o semi-aride. Come altre leguminose, la cicerchia è ricca di vitamine del complesso B.

Cicerchia in fiore

Recentemente, questo legume pieno di nutrienti ed antico ha ricevuto pubblicità negativa nella stampa e su internet. Ciò è dovuto al fatto che in paesi dove essa è consumata come cibo quasi esclusivo per mesi, si sono verificati disturbi fisici in alcune persone. Comunque, il Professor Filippo Biondi, esperto di sostanze tossiche del Dipartimento per la Promozione dell Salute e Materno Infantile “G. D’Alessandro” dell’Università degli Studi di Palermo ci assicura che se non mangiata in eccesso, come fonte principale di cibo per lunghi periodi, la cicerchia è innocuaQuindi, se volete gustare questo legume pregiato, ricco di storia e di proprietà nutritive, bastano alcuni accorgimenti (come si fa con l’alloro, per esempio, che è tossico se non cotto) per essere completamente sicuri.

Se volete dare un’occhiata all’esperienza di Eli De Michele, ingegnere edile ed esperta di cucina nonché autrice di Fatti, Rifatti & Misfatti in Cucina, corretta nelle sue informazioni sebbene presentata in modo informale e divertente, basta cliccare sul titolo della sua pagina, e scoprire come conclude la sua ricerca “con un respiro di sollievo.”

E’ importantissimo, nella preparazione della cicerchia, di lasciarla in ammollo per almeno 24 ore e poi eliminare l’acqua in cui è stata immersa. Non riciclare l’acqua per la cottura, dato che la cicerchia contiene acido ossalildiamminopropionico, che è una neurotossina che può causare il latirismo, un disturbo neurologico che può anche diventare grave, che ha tra i sintomi convulsioni, disturbi comportamentali e anche paralisi degli arti inferiori. Il latirismo è diffuso in particolar modo in Asia ed in paesi poveri come l’Eritrea, dove la gentle ha una dieta limitata, e si ciba (quasi esclusivamente) di cicerchia per lunghi periodi.

Vi sono, comunque, accorgimenti che permettono di ridurne la tossicità e renderla commestibile:

  • Lasciate la cicerchia in ammollo per almeno 24 ore, preferibilmente in acqua salata e calda.
  • Cambiate l’acqua 2 o 3 volte durante le 24 ore.
  • Gettate l’acqua in cui avete tenuto in ammollo la cicerchia prima di cucinarla.
  • Cucinatela a fuoco lento per almeno 40 o (meglio) 60 minuti, rendendo il legume tenerissimo.
  • Non nutritevi esclusivamente di cicerchia, infatti, limitate il suo consumo a meno del 30% della vostra dieta.

Dopo i dovuti accorgimenti, possiamo parlare delle sue qualità nutrizionali. Tanto per cominciare, una nota alimentare importante; ogni giorno, i mezzi di comunicazione di massa ci ricordano che abbiamo bisogno di proteine; ciò è vero, ma sembra proprio che si dimentichino un dettaglio: le proteine vegetali sono migliori (e spesso più abbondanti) di quelle animali. La disinformazione sull’argomento è spettacolare… Abbiamo già visto che la carne ha in media il 26% di proteine; bene la cicerchia ha in media tra il 26 ed il 30% di proteine, più della carne. 100 grammi di cicerchie forniscono 315 Kcal o 1318 Kj; hanno un bassissimo contenuto di grassi, pari allo 0,5 -2,5%, ma contengono fibre solubili (circa il 4-7%), carboidrati (48-55%), vitamine (B1, B2 e B3, o Vitamina PP), e sali minerali, in particolar modo ferro, fosforo, potassio e calcio. Sono quindi alimenti ad alto valore nutrizionale. Sono assolutamente buone per ossa, muscoli, denti e per il vostro cuore.

Quindi, se volete un legume antico, con una grande storia, ma allo stesso tempo inconsueto ed originale, la cicerchia è quello che cercate.

I nostri prodotti

Se volete provare questo legume particolare e antichissimo, Pianeta Verde offre confezioni da 1 Kg o da 500 g, che potrete trovare nel nostro negozio cliccando sull’immagine.